Un gruppo di scienziati ha spiegato la fisica che sta dietro la formazione della apprezzata schiuma nella birra. I ricercatori dell`Università Carlos III di Madrid, in Spagna, in collaborazione con i ricercatori della Universitè Pierre e Marie Curie, in Francia, hanno chiarito in particolare il fenomeno della cavitazione, che entra in problemi ingegneristici come quello dell`erosione delle eliche di una nave.
Secondo Javier Rodriguez-Rodriguez, fra gli autori dello studio, la cavitazione è il principale meccanismo responsabile della formazione di bolle dopo un impatto, come si vede nelle birre. Durante l`impatto contro la bocca di una bottiglia, il movimento avanti e indietro di compressione e di espansione innesca la formazione di bolle che collassano rapidamente. Studiando l’interazione fra bottiglia e fluido, i ricercatori hanno dimostrato che, a causa della cavitazione le bolle più grandi, formano nubi di gas carbonico (bolle più piccole), che poi diventano grandi e si espandono con una velocità maggiore di quelle da cui si originano. È proprio questa rapida espansione delle bolle “figlie” che rende possibile la “galleggiabilità” della schiuma. Lo studio è stato presentato durante il meeting annuale della American Physical Society (APS) Division of Fluid Dynamics.